Skip to content Skip to footer

Spaghetti con Passata di Pomodoro

Spaghetti al Pomodoro

Foto degli Spaghetti al Pomodoro

Gli spaghetti al pomodoro sono forse il simbolo più universale della cucina italiana. Semplici, genuini e irresistibili, rappresentano l'essenza della dieta mediterranea. Un piatto che ha conquistato il mondo intero, ma che in Italia è una vera e propria istituzione: ognuno ha la sua versione, tramandata di generazione in generazione.

La loro storia affonda le radici nel Sud Italia, dove i pomodori maturi e succosi sono protagonisti indiscussi della tavola. La semplicità di questa ricetta, però, non deve trarre in inganno: per un risultato eccellente serve la qualità degli ingredienti e una cottura attenta. Gli spaghetti al pomodoro compaiono anche in numerosi film — uno su tutti “Un americano a Roma” con Totò, in cui la pasta diventa oggetto di desiderio e orgoglio nazionale.

Ingredienti

  • 320 g di spaghetti
  • 700 g di pomodori pelati (o passata rustica)
  • 2 spicchi d'aglio
  • 5 cucchiai di olio extravergine d’oliva
  • 6-7 foglie di basilico fresco
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero (facoltativo)
  • Parmigiano grattugiato (facoltativo)
Acquista la passata

Procedimento

  1. Prepara il sugo: in una padella capiente, scalda l’olio extravergine d’oliva con gli spicchi d’aglio schiacciati (puoi lasciarli interi se vuoi toglierli dopo). Quando iniziano a dorarsi, aggiungi i pomodori pelati spezzettati o la passata.
  2. Cuoci a fuoco basso: lascia sobbollire il sugo per almeno 15 minuti, mescolando di tanto in tanto. Aggiusta di sale e, se ti piace, aggiungi un pizzico di pepe. Verso la fine della cottura, unisci le foglie di basilico spezzettate a mano.
  3. Cuoci la pasta: porta a ebollizione abbondante acqua salata in una pentola capiente. Cuoci gli spaghetti secondo i tempi indicati sulla confezione per una cottura al dente.
  4. Scola e manteca: scola gli spaghetti e trasferiscili direttamente nella padella con il sugo. Saltali per circa 1 minuto, in modo che si insaporiscano bene. Se il sugo risulta troppo denso, aggiungi un mestolo di acqua di cottura della pasta.
  5. Servi subito: impiatta e, se vuoi, completa con una spolverata di parmigiano grattugiato.

Conservazione

Gli spaghetti al pomodoro sono migliori appena fatti, ma si possono conservare in frigorifero per massimo 2 giorni, chiusi in un contenitore ermetico. Per riscaldarli, puoi saltarli in padella con un goccio d’acqua o passarli brevemente al microonde.

Evita di congelarli, poiché la pasta già cotta tende a perdere consistenza dopo il congelamento.

Consiglio dello Chef

Per un sugo ancora più profumato, puoi aggiungere una presa di zucchero al pomodoro in cottura: aiuta a bilanciare l’acidità naturale. E se vuoi esaltare ancora di più il sapore, usa pomodori freschi ramati in estate, sbollentati e pelati a mano!

Domande Frequenti (FAQ)

Posso usare spaghetti integrali o senza glutine?
Certo! Adatta la ricetta ai tuoi gusti o esigenze: i tempi di cottura possono variare leggermente.
Esistono varianti regionali?
Sì! Al Sud si aggiunge spesso un pizzico di peperoncino, mentre al Nord qualcuno usa anche un soffritto di cipolla.
Qual è il miglior tipo di pomodoro da usare?
I pelati San Marzano sono ideali per un sugo ricco e dolce, ma vanno bene anche pomodorini ciliegino freschi in stagione.
Si può fare senza aglio?
Sì, puoi sostituirlo con un po’ di cipolla tritata o semplicemente ometterlo.
Quale vino abbinare?
Un rosso giovane e leggero, come un Chianti o un Dolcetto d’Alba, si sposa bene con l’acidità del pomodoro.

Buon appetito!

0
    0
    Il tuo carrello
    Il tuo carrello è vuotoTorna al negozio